domenica 28 ottobre 2018

CIAO da Siracusa



E' con piacere che diffondiamo la notizia che la Comunità internazionale marista di Siracusa sta completando la sua nuova presenza sul web, attraverso il sito
ww.maristi.it/ciao

I diversi membri della comunità, in particolare la new-entry Rosa, hanno iniziato a lavorarci dal mese di settembre e i primi "pezzi" sono ormai pronti. Siccome sul web nulla è mai definitivo e tutto è sempre in progress, è già possibile visitare il sito e iniziare a prendere contatto con le tante attività che a Siracusa sono state avviate per dare una risposta concreta e solidale al problema dei migranti minori. Sicuramente qualcuno sta già pensando di contattarli per dare loro una mano :-)


E ricordiamo che è anche possibile consultare tutte le "lettere da Siracusa" che fr. Onorino periodicamente invia a tutti gli amici visitando questa pagina

mercoledì 17 ottobre 2018

Per un buon inizio...

"Adoro le idee nuove, purché abbiano almeno 2000 anni alle spalle!". A volte si va coi piedi di piombo, prima di cambiare qualcosa.
Ma lo slogan di questo nuovo anno è molto concreto e invita proprio a sperimentare qualcosa di diverso.
E' quello che hanno vissuto per un paio di giorni, dal 5 al 7 ottobre, tutti i responsabili delle comunità mariste della nostra Provincia, dal Libano all'Italia e alla Spagna del sud. tutti i superiori di comunità si sono incontrati nella accogliente cornice di Guardamar per un incontro di formazione e di riflessione.
Una riunione di oltre 20 persone, ciascuna con un background personale e culturale molto variegato, dalla vita in missione all'insegnamento, dalle periferie al marketing, dalla catechesi alla formazione... 
Vista la tematica e la concomitanza del Sinodo sui giovani, era giocoforza concentrare tutte le attenzioni su questo "pianeta" in continuo divenire: i giovani, per l'appunto.

Per questo tutta la giornata del venerdì 6 è stata vissuta insieme ad alcuni giovani di Murcia, Alicante e Cartagena per un serrato confronto su come le comunità vedono e accolgono i giovani (siamo oggettivi: l'età media dei fratelli maristi della nostra provincia supera i 71 anni!) e su cosa i giovani si aspettano da una comunità marista. Non un dibattito o un processo, ma uno scambio sereno e ricco di opportunità di crescita, per entrambi i versanti.

Il giorno dopo si è celebrata insieme la fedeltà alla proposta vocazionale che il Signore continua a fare a tante persone, individualmente: i festeggiati erano gli 8 fratelli maristi che compivano i 50 anni di professione religiosa.
Per l'Italia era presente fr. Antonio Sancamillo (attuale superiore della Casa Generalizia, in Roma) e mancava, per questioni di lontananza geografica, fr. Pietro Bettin (che attualmente svolge la sua missione in Sudafrica); poi gli altri fratelli, 5 spagnoli e 1 libanese. Insieme ai confratelli, ai parenti e agli amici hanno condiviso ricordi, emozioni ed esperienze della loro vita marista.
A tutti loro il nostro augurio e la riconoscenza per una vita donata e ancora oggi vitale.