domenica 16 settembre 2018

Un riconoscimento nazionale agli alunni del SLM


Una originale applicazione del teorema di Pareto afferma che l'80% di quanto si impara avviene al di fuori del contesto scolastico. Potrebbe suonare come una marcia funebre per la scuola, ma c'è chi sa sfruttare  in modo intelligente questo principio: spostando l'apprendimento dalle aule... a tutti gli altri contesti. Ed è così che le nostre scuole mariste pullulano di iniziative che vanno ben oltre le pareti della classe. Gite, campi, teatro, concorsi...
Una delle ultime conferme ha visto premiare l'originalità e l'impegno della classe seconda media del San Leone Magno, che ha vinto un concorso a livello nazionale indetto da Federchimica. Si tratta di un concorso "familiare" per le nostre scuole, visto che svariate volte altre sedi hanno partecipato e vinto (dalle medie di Cesano, alla primaria di Binzago), segno che anche la costanza viene premiata.
Solitamente si pensa al mondo della plastica e della chimica come temi ostici e complicati, poco adatti ai ragazzi delle medie. Ed è qui che intervengono i docenti a stimolare gli alunni per comprendere come la complessità del mondo di oggi va affrontata gradualmente fin dai primi anni di scuola.
L'idea originale della classe del San Leone è stata quella di esplorare le possibilità di intervenire su alcuni parassiti in modo da non creare ulteriori conseguenze per l'ambiente. Per farlo si sono dovuti informare a fondo, fino al punto di intervistare via Skype un docente universitario della Svezia (in english, of course). Il loro lavoro è diventato poi un video che illustra le varie fasi del progetto e della soluzione da loro proposta; il titolo è tutto un programma: Mission Impossibile: La chimica per controllare gli insetti parassiti senza danneggiare l'ambiente.
Complimenti ai ragazzi, ai docenti che li hanno accompagnati in questa ricerca e alla scuola che favorisce queste iniziative.

Rassegna stampa: per completare le informazioni, eccovi i link per

mercoledì 12 settembre 2018

Per giungere preparati al nuovo anno scolastico

La scuola in questi giorni sta ripartendo; le scuole mariste di Cesano, Giugliano e Roma hanno già riaperto i battenti per accogliere i ragazzi; Genova inizierà dalla prossima settimana. Insomma, l'avventura di un nuovo anno scolastico è iniziata.

Ma come diceva il buon Papa Luciani "tanto vale la lezione quanto la preparazione"; ed è proprio per questo che un bel numero di docenti maristi si sono ritrovati anche quest'anno a "preparare" le cose. La sede dell'incontro è stata la Casa Generalizia dei Fratelli Maristi, all'EUR e i contenuti dell'incontro riguardavano elementi importanti della scuola: la matematica (per i docenti della primaria), le lingue (per la secondaria di 1° e 2° grado) e le relazioni personali.

Nel campo matematico i docenti (una quindicina di docenti) hanno affrontato strategie e contenuti innovativi, condividendo le reciproche esperienze. Sul versante delle lingue i docenti della secondaria (medie e liceo: un gruppo di oltre 20 persone) hanno messo in comune le diverse esperienze e ragionato in modo concreto su come attuare la CLIL nei diversi corsi. L'intervento e la strategia di una docente esperta hanno permesso di consolidare alcune buone pratiche, chiarire alcuni dubbi metodologici e fornire strumenti operativi stimolanti.
Il secondo momento formativo, rivolto a tutti i responsabili delle opere mariste aveva un titolo intrigante e apparentemente esotico: Coaching Cognitivo: un prezioso aiuto per sviluppare relazioni personali di crescita e di accompagnamento, così da rendere sempre più la scuola una comunità di persone consapevoli dei meccanismi psicologici sottesi ad ogni rapporto educativo. Il relatore era un luminare di questa disciplina, Padre Luis Jorge Gonzalez, un carmelitano con oltre 80 pubblicazioni su questo interessante ed impegnativo argomento declinato ovviamente nell'ottica del vangelo.
Due giorni di formazione intensi e produttivi, illuminati anche dalle parole di augurio del superiore generale, fr. Ernesto, che si è rivolto a tutti i docenti ricordando che il carisma marista, oggi, passa attraverso la testimonianza e l'impegno di ciascuno dei collaboratori della scuola, chiamati ad essere sempre più autentici "maristi di Champagnat".

Alcune immagini di questi giorni sono raccolte in questo album